Cos'è
La mensa scolastica è un servizio reso dalla scuola e che consiste nella somministrazione di pasti e bevande agli alunni. È importante sottolineare che, quello della mensa, non è un servizio obbligatorio: la scuola non ha l’obbligo di offrilo, ma è solo una sua facoltà. Dunque può decidere di offrirlo oppure no.
Lo stesso vale per i genitori degli alunni: se una scuola offre un servizio di mensa, i genitori possono decidere di aderire oppure no, a loro discrezione. Per usufruire del servizio mensa, i genitori pagano una tariffa.
Il Comune deve garantire il rispetto delle norme igieniche e sanitarie, affinché il pasto fornito agli alunni sia di qualità. Può gestire il servizio in prima persona, ossia attraverso un’organizzazione comunale, oppure affidarne la gestione a imprese private, tramite gare d’appalto. Durante i pasti sono presenti i docenti, così come personale ausiliario.
A cosa serve
Il servizio mensa è assicurato da Roma Capitale; obiettivi dell’Amministrazione capitolina sono:
- garantire la qualità dei menu, la tracciabilità degli alimenti, la sicurezza alimentare, l’equilibrio tra i vari componenti nutrizionali;
- attuare un modello di ristorazione sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico;
- attuare un modello di ristorazione da cui possono svilupparsi metodi di educazione alimentare.
Tra le numerose misure adottate dall'Amministrazione vi è la somministrazione di cibi provenienti da agricoltura biologica e a filiera dedicata bio, di prodotti locali e di alimenti adeguati all’età dei bambini.
Il servizio di Ristorazione Scolastica è gestito in appalto centralizzato, ovvero da Roma Capitale e dai Municipi territorialmente competenti.
Il servizio di ristorazione scolastica è obbligatorio per tutti coloro che scelgono il tempo pieno.
Per il servizio di Ristorazione scolastica è previsto il pagamento mensile di una tariffa, articolata per fasce ISEE, stabilita con Delibera di Consiglio Comunale n. 74/2010 e ss.mm.ii.
Le tariffe vengono definite in base all’indicatore ISEE. Il richiedente che intende usufruire del beneficio dovrà provvedere ad inserire l'istanza di agevolazione, corredata di ISEE.
La Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n.83 del 21/07/2020, che integra le Deliberazioni dell’Assemblea Capitolina nn.74/2010 e 117/2018, concede al cittadino residente nel territorio di Roma Capitale, la possibilità di presentare la richiesta per ottenere l'agevolazione tariffaria del servizio di ristorazione scolastica.
Per ottenere informazioni sull'accesso al portale si rimanda alle indicazioni contenute in fondo alla pagina, all’interno del menu “Ti potrebbe interessare anche - Istruzioni per l'accesso all'area riservata del Portale istituzionale di Roma Capitale”.
Si precisa altresì che tale richiesta di agevolazione tariffaria deve essere presentata per ogni bambino/a sia nuovo iscritto che già frequentante il ciclo di studi.
Agli utenti che non hanno i requisiti per ottenere tariffe agevolate o che non presentano l’attestazione ISEE entro il termine del 30 settembre si applica la tariffa massima in base alla tipologia di scuola prescelta ed ai rientri settimanali (tempo pieno, tempo modulare, servizio a domanda individuale). La tariffa massima per 5 giorni di ristorazione è di 80 euro mensili.
Le agevolazioni sulla base del valore ISEE si applicano esclusivamente ai bambini residenti nel territorio di Roma Capitale con almeno un genitore/tutore/affidatario residente nel territorio di Roma Capitale oppure che abbia in corso una richiesta di trasferimento che dovrà perfezionarsi entro il termine perentorio del 31 luglio di ciascun anno, ai sensi della Delibera di Consiglio Comunale n. 74/2010 e ss.mm.ii.
In caso di ritiro dell’alunna/o dal servizio di ristorazione scolastica per trasferimento o rinuncia al tempo pieno per tutto l’anno scolastico, sarà cura del genitore darne comunicazione scritta alla scuola.
Secondo quanto disposto dall'art. 28 bis della Legge 58/2019 (Decreto Crescita) , l’ISEE riconosciuto in sede di presentazione della domanda di agevolazione tariffaria può essere ricalcolato qualora sussista uno dei due requisiti tra variazione della situazione lavorativa e variazione, superiore al 25%, dell’indicatore della situazione reddituale. Il cittadino dopo avere richiesto all'INPS un ISEE "corrente" può presentarlo agli uffici competenti per ottenere la modifica della quota dovuta.
Commissione mensa
E’ prevista l’istituzione di una Commissione mensa, eletta all’interno del Consiglio d’Istituto.
La Commissione Mensa Scolastica esercita, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e nell’interesse dell’utenza, un compito di vigilanza e di controllo sulla qualità e quantità dei cibi somministrati agli alunni in riferimento alle vigenti tabelle dietetiche, avendo quale immediato e diretto riferimento sulle tematiche nutrizionali la figura della dietista.
Ha un ruolo di collegamento tra utenti e Amministrazione Comunale e di consulenza per quanto riguarda le variazioni del menù scolastico, nonché le modalità di erogazione del servizio.
Ha il ruolo di valutazione e monitoraggio del servizio attraverso la compilazione delle schede di gradimento anche in ragione dei diversi menù proposti e offerti all’utenza (studenti e docenti).
Come si accede al servizio
Luoghi in cui viene erogato il servizio
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indirizzo
Via A. Bongiorno, 25
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CAP
00155
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Orari
Dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 16:00/16:15
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Email
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indirizzo
Viale F. Santi, 65
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CAP
00155
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Email
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Telefono
0695955067